Arredare casa: gli errori più diffusi e i consigli per evitarli
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Arredare casa sembra banale, ma ci sono diverse “trappole” che possono compromettere il risultato finale. In questo articolo, scopriamo come scansare gli errori più frequenti.
Arredare casa è un’attività divertente e soddisfacente: la casa assume gradualmente l’aspetto tanto desiderato e quelli che fino a poco tempo prima apparivano locali spogli si fanno promessa di una nuova vita domestica.
Nondimeno, è anche un’attività complessa. Peccato che ci si accorga di questo a giochi fatti, quando ormai le scelte sbagliate sono state tutte compiute e ci si ritrova con locali che, a ben vedere, presentano incongruenze e brutture.
La buona notizia è che basta relativamente poco per scongiurare questo rischio: è sufficiente evitare alcuni errori comuni, che si commettono quasi fisiologicamente. Li elenchiamo qui, insieme ad alcuni consigli per evitarli.
1.Scegliere mobili troppo grandi o troppo piccoli
Non è un errore di poco conto. Le dimensioni dei mobili, infatti, incidono sulla percezione dello spazio. In base alla loro grandezza, un locale può sembrare più piccolo o grande di quello che è. Vanno scongiurati tutti gli estremi.
Mobili troppo grandi potrebbero far percepire gli spazi come claustrofobici e ridurre il grado di comfort che deriva dalla fruizione degli stessi. L’abitante si sente costretto, ne trae una sensazione di scarsa libertà di movimento.
Mobili troppo piccoli, di contro, potrebbero conferire ai locali un carattere dispersivo e farli apparire come spogli, privi di personalità. Nei casi limite, i locali appaiono ridicoli, compromettendo in modo radicale la loro estetica.
Come evitare questo errore? Spesso, basta prendere le misure. In tal modo, si scongiura il rischio di produrre spazi vuoti da un lato e di lasciare poco spazio per il movimento dall’altro. Nondimeno, è bene comunicare le misure all’interior designer o al responsabile vendita che accompagna l’acquisto.
2. Ignorare l’illuminazione
L’illuminazione è un tema spesso sottovalutato da chi cura l’arredamento della propria casa. Un esempio tipico è considerare l’illuminazione solo ed esclusivamente dal punto di vista pratico, e porsi l’unico obiettivo di rendere gli ambienti luminosi. La realtà è che l’illuminazione gioca anche e soprattutto un ruolo estetico.
Si può utilizzare la luce come un pittore usa i colori. All’occorrenza, questa permette di conferire al locale un senso di accoglienza e calore, eleganza e sofisticatezza, ispirare raccoglimento o - di contro - vivacità.
Sta al proprietario di casa decidere come gestire le luci e l’illuminazione. Il consiglio, però, è sempre lo stesso: considerare tutte le alternative a disposizione, illuminazione da soffitto, a parete, da incasso etc. Si potrebbe prevedere anche l’impiego del cartongesso per la creazione di nicchie, con conseguenti giochi di luce e ombre.
Gestire l'illuminazione, sia chiaro, è un affare complesso. Dunque, non c’è nulla di male nel manifestare disorientamento di fronte a questo compito. Un’idea, tuttavia, è quella di farsi una cultura a riguardo, di maturare conoscenze specifiche.
Alcuni portali online permettono di approfondire le migliori pratiche e di trovare altre idee originali, come ad esempio la sezione consigli sull'arredamento di Ristrutturare-casa.org con spunti preziosi per evitare errori comuni e arredare casa con successo.
3. Non pianificare la disposizione dei mobili
Si tratta di un errore incredibilmente diffuso tra chi sta per arredare casa. Un errore che può costare tempo e denaro. Nello specifico, consiste nell’andare a braccio, seguendo non solo il gusto personale (il che andrebbe benissimo), ma anche e soprattutto l’istinto.
Il risultato è, nella migliore delle ipotesi, un locale poco funzionale e scomodo da frequentare. Nella peggiore delle ipotesi, un locale brutto e semplicemente invivibile.
Il consiglio, dunque, è di pianificare con molta attenzione la disposizione dei mobili di casa. A volte, basta uno schizzo su un foglio, l’elaborazione di una piantina con i mobili ben rappresentati e in scala. Ovviamente, è bene utilizzare programmi ad hoc, in grado di eseguire home staging il più possibile realistici.
4. Trascurare la coerenza stilistica
Un altro errore importante e diffuso consiste nel trascurare la coerenza stilistica. L'accostamento di elementi provenienti da stili diversi, se non studiato con attenzione, può dare un effetto disordinato e poco armonico. Ad esempio, combinare arredi classici con pezzi moderni senza un filo conduttore rischia di creare ambienti caotici, compromettendo la qualità dell’esperienza abitativa.
È essenziale mantenere una linea stilistica omogenea per dare alla casa un’identità chiara e valorizzarne gli spazi. L’unico modo per farlo è, per l’appunto, partire da questa identità, progettarla e definirla, e solo dopo iniziare a scegliere i mobili.
5. Sottovalutare gli accessori
Un altro errore frequente è sottovalutare gli accessori come tappeti, cuscini, quadri e lampade che non sono semplici dettagli, ma elementi che contribuiscono a completare e personalizzare ogni ambiente. La loro assenza o una scelta non curata può rendere gli spazi freddi e impersonali.
Gli accessori scelti con gusto aggiungono carattere e calore, rendendo la casa un luogo davvero unico e accogliente. Soprattutto, la caricano di personalità, conferendole unicità e rendendola distintiva, diversa dalle altre.
Spesso, basta partire dalla scelta di pochi elementi chiave in grado di riflettere il carattere della casa e di dare continuità allo stile generale.
Tiriamo le fila…
Per concludere, ecco i principi generali per chi vuole arredare casa alla perfezione:
- Arredare casa è difficile, perché le soluzioni sono numerose e il rischio di creare abbinamenti incoerenti o semplicemente fuori luogo è alto.
- Bisogna fare attenzione ad alcuni errori molto comuni, es. sbagliare la misura dei mobili, ignorare le potenzialità dell’illuminazione e degli accessori, non pianificare, non considerare la coerenza un valore assoluto.
- È preferibile affidarsi a degli esperti, ma da una posizione di forza, ovvero dalla posizione di chi - comunque - almeno un po’ ne sa. Da qui, la necessità di farsi un’idea e di formarsi su fonti attendibili.
Principi che possono apparire scontati, ma che spesso viene disattesi, con conseguente perdita di tempo e denaro. Per fortuna, come visto, con un po’ di attenzione e con cura per la pianificazione è possibile evitare errori comuni e arredare una casa per renderla accogliente e organizzata.
MD
Arredare casa, attenti a questi errori incredibilmente comuni che possono irrimediabilmente compromettere il risultato finale.